I vantaggi di imparare la lingua inglese: quali sono?
Pur essendo considerata la lingua più conosciuta al mondo, in realtà la lingua inglese non è quella più parlata. Infatti, prima dell’inglese le lingue più parlate sono il mandarino e lo spagnolo. Tuttavia, vi sarà capitato di andare all’estero e di notare che l’unico modo con cui comunicare con la gente del posto è l’inglese, soprattutto quando si tratta di hotel, ristoranti e musei.
Eppure, saper capire e parlare la lingua inglese non offre vantaggi solamente quando si è in viaggio in giro per il mondo. Infatti, la conoscenza dell’inglese porta tanti altri vantaggi che andremo a vedere in questo articolo.
L’importanza di conoscere l’inglese
In Europa, la lingua inglese assume una grande importanza, sia nel mondo del lavoro che nel turismo. Infatti, anche andando in Francia sarà possibile farsi capire parlando l’inglese piuttosto che il francese, ormai sempre meno studiato nelle scuole.
Ma è nel mondo del lavoro che assume una maggiore importanza l’inglese. Infatti, quando si collabora con aziende straniere, con collaboratori che non sono madre lingua inglese, spesso si comunica proprio in inglese.
E anche quando non si collabora con colleghi stranieri, avrete notato che l’inglese sta entrando sempre di più nel mondo del lavoro, introducendo termini che a volte “italianizziamo”. L’inglese oggi è sempre più utilizzato anche per individuare il ruolo lavorativo, come accountant, agent, assistant, CEO, o ancora per individuare il ruolo “junior” o “senior”. Abbiamo anche altri ruoli ormai identificati solamente con termini inglesi come director, head, receptionist, staff, salesperson o supervisor.
Perché è importante conoscere l’inglese
Conoscere l’inglese non è utile solamente per comprendere il testo delle canzoni che ci piacciono di più, ma anche per comunicare nel mondo del lavoro e durante viaggi e vacanze. Si tratta di una lingua non molto complicata da imparare, che in Italia oggi si inizia a studiare già dalle scuole materne.
Quante volte si sente parlare di “brainstorming” a lavoro, o di fissare una “conference call”. Ormai è diventato fondamentale conoscere termini inglesi per comprendere un discorso fatto con colleghi italiani.
Altri termini sempre più utilizzati sono anche “core business”, ossia l’attività principale di un’azienda, per non parlare di termini come feedback, partnership, skill, smart, task, team work e workshop.
Insomma, l’inglese sta entrando sempre di più nel mondo del lavoro e nelle aziende italiane. Inoltre, conoscere la lingua inglese è diventato uno dei requisiti più richiesti al momento dell’assunzione, in cui datori di lavoro e recruiter richiedono livelli avanzati di conoscenza dell’inglese, anche noti come C1, C2 o B2.
Si tratta dei livelli di conoscenza dell’inglese riconosciuti da QCER. Detti livelli sono: A1, A2, B1, B2, C1, C2. Per ottenere un livello basta effettuare test, ufficiali o online, che rilasciano l’attestato. In genere, il test è composto da quattro fasi: reading, writing, listening e speaking, ossia lettura, scrittura, ascolto e parlato.
Per imparare l’inglese a volte può essere sufficiente seguire qualche corso, oppure apprendere la lingua parlando con persone madrelingua. Tuttavia, è molto utile anche essere seguiti da un tutor e frequentare corsi avanzati.
Se desiderassi essere seguito da tutor qualificati, un istituto come Grandi Scuole a Bari sarà in grado di proporti corsi su misura di livello liceale, da cui partire con serenità per accrescere le tue competenze!
Un altro modo ancora più efficace per imparare la lingua inglese è quello di trascorrere del tempo all’estero, in un Paese in cui si parla inglese. Infatti, programmi come Erasmus o esperienze di lavoro all’estero possono essere di grande aiuto per imparare la lingua. Questo perché avendo quotidianamente la necessità di comunicare in inglese la mente assimila più velocemente i termini e le regole grammaticali.
